Jacopo Benassi è uno tra i più importanti fotografi italiani, collaboratore di riviste come Rolling Stone e GQ, definito dal Sole 24 come “un sommozzatore disposto ad andare in profondità e a non fermarsi all’apparenza dell’animo”.
L’ho conosciuto solo qualche anno fa attraverso le sue incredibili e provocatorie fotografie, che mi aveva mostrato per la prima volta Enrico De Luigi, un altro straordinario fotografo, e dalle avventure del suo alter ego Tonino Paziente, spalla di Tony Pagoda nei racconti surreali di Paolo Sorrentino raccolti nel libro “Tony Pagoda e i suoi amici”.
Jacopo, infatti, è anche uno dei proprietari del locale underground BTOMIC che, insieme a ORIGAMI ALTERNATIVE LIVE CLUB, SHAKE CLUB e SKALETTA ROCK CLUB, rappresentano i più longevi e importanti protagonisti della scena culturale di La Spezia.
Per molto tempo i quattro locali hanno proposto concerti live di band italiane e straniere e ognuno dei singoli club ha all’attivo mostre fotografiche e di arti visive, reading letterari, proiezioni video e cineforum.
Ogni estate, da quattro anni, da giugno a fine agosto, questi locali si fondono per dare vita allo Spazio BOSS (acronimo dei nomi dei quattro club), un’area sul mare alla Pinetina del Centro Allende di La Spezia dedicata a tutti coloro amano trascorrere le serate d’estate “tra buona musica, chiacchiere e cultura”.
Quest’anno, grazie a Jacopo, lo spazio dedicato alle mostre fotografiche ha ospitato anche il mio spettacolo “Fotografie Alchemiche – Uno show di lettura del pensiero, chiaroveggenza ed altri incredibili misteri oltre la soglia dell’immagine fotografica”, incentrato sul parallelismo tra sviluppo fotografico, immagine latente e fotografia spiritica, una performance particolarmente suggestiva, messa in scena tra le splendide foto di Federico Garolla e la mostra “Visioni di moda”.
Provate allora a leggere i vari racconti di questo libro nascondendo le foto di Jacopo Benassi che ritraggono i vari personaggi, poi, quando via via leggerete le loro storie, andate a guardare le singole foto: quanto sono diversi da come li avevate immaginati? Avete avuto la stessa “visione” ?
Scommetto che le differenze saranno molto poche, quasi nulle, come se Jacopo vi avesse letto nel pensiero.
Ti è piaciuto questo articolo?
Contattami senza impegno per rendere il tuo evento unico e speciale con storie come questa!